OGNI GIORNO registriamo da parte dei genitori dei ragazzi con diabete, la necessità di essere più sorretti, più informati, più preparati per meglio affrontare le problematiche legate alla particolare patologia dei propri figli sia dal punto di vista sanitario che sociale.
È provato da numerosi studi che la frequenza a un campo educativo rappresenti un momento fondamentale ed insostituibile nel processo educativo e formativo del paziente diabetico rafforzando in maniera sensibile la conoscenza che il paziente in età pediatrica ha del ‘suo diabete’.
Il suo ruolo, tuttavia, non è solo quello di verificare e rafforzare le nozioni impartite al paziente attraverso i genitori e/o direttamente presso il Centro ma anche di inserirle concretamente in una situazione di vita reale, anzi, ancor meglio, in una situazione di relativa autonomia.
Trovandosi al di fuori non solo dell’Ospedale, ma anche della routine e del controllo familiare, il medico e il giovane paziente prefigurano la situazione nella quale il bambino e l’adolescente di oggi e l’adulto di domani dovrà inserire la sua terapia.
Le numerose esperienze dei campi scuola organizzati dall’AGD Bari-Bat-Ta con il Servizio di Diabetologia dell’Osp. Giovanni XXIII di Bari, hanno dimostrato che i benefici a breve e medio termine di queste iniziative, per quel che riguarda il miglioramento delle capacità auto gestionali della malattia diabetica, sono notevoli.
L’obiettivo principale di tali campi specializzati è quello di garantire un’esperienza di vacanza in un ambiente sicuro, a fianco a fianco con specialisti e personale paramedico, a loro disposizione per spiegare ogni cosa sul diabete e, durante i quali fornire educazione sull’autocontrollo della glicemia e addestramento pratico nella gestione del diabete, consentendo inoltre al Giovane, autonomia dalla famiglia e maggiore responsabilità nella gestione della propria malattia.
Gli obiettivi educativi del campo sono anche di natura dietetico nutrizionali, nello specifico il riconoscimento, la prevenzione, il trattamento degli episodi ipoglicemici e l’adattamento della dieta all’attività fisico-sportiva.
I ragazzi vengono coinvolti in attività sportive interessanti ed eccitanti sotto supervisione, in modo da dimostrare la compatibilità di tali attività con il diabete.
1. mettere in grado i ragazzi di incontrarsi, confrontarsi e condividere le proprie esperienze;
2. sviluppare il processo di autostima e responsabilizzazione;
3. permettere un’esperienza di interazione extraospedaliera con personale medico e paramedico, consolidandare i rapporti con il team diabetologico e i membri dell’Associazione
4. e, non ultimo, favorire la formazione, l’arricchimento professionale e la condivisione di protocolli di lavoro da parte dei teams diabetologici.
(a cura della dott.ssa Marcella Vendemiale, Psicologa, psicoterapeuta Servizio di Psicologia, Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII, Bari)
Agd organizza incontri con le famiglie in masseria. Si tratta di momenti in cui le famiglie dei soci e non, possono conoscersi, confrontarsi e trascorrere un po’ di tempo insieme.
Gli incontri prevedono attività informative a cura del nostro Comitato Scientifico e momenti di riflessione con la nostra Presidente e il Consiglio direttivo.
Ma non mancano momenti di svago ed intrattenimento per genitori, famiglie, ragazzi e soprattutto attività ludiche dedicate ai bambini.
Domenica 19 Giugno nella splendida location “La Corte dei Briganti” situata nella Valle d’Itria tra trulli e alberi secolari ,si sono finalmente incontrate, grazie alla AGD BA/BAT/TA circa 25 famiglie “esordienti”che hanno vissuto la scoperta del diabete in piena pandemia e non avevano ancora avuto modo di conoscere nessuno che vivesse la loro stessa condizione.
Una giornata bellissima ,all’insegna del divertimento e convivialità ma scandita da momenti importanti come il laboratorio con la nutrizionista e il supporto psicologico fornito a chi ne aveva bisogno… il tutto mentre i bambini si divertivano immersi nella spettacolare natura dei trulli tra animazione e buon cibo!!!